Quando si affronta il tema della valutazione organizzativa, nel senso comune viene inteso un giudizio sulla propria performance e un controllo da parte di chi ha il possibilità di modificare la posizione, il ruolo, la mansione del valutato, generando spesso ansia e preoccupazione del candidato.

Nella case history che descriveremo si è realizzato un approccio diverso. Si è voluta constatare la competenza delle persone del Team Contenuti Digitali di Edulife Spa, non tanto per esprimere un giudizio professionale, quanto per capire quali fossero le criticità delle risorse e spronarli a migliorare, attraverso la dinamica del game, quindi una valutazione in termini di definizione, ma immersa nell’ottica del Lifelong learning.

Ed è proprio all’interno dei Contenuti Digitali di Edulife che nasce il Content Heroes, una pratica di valutazione multi-source che utilizza logiche tipiche dei giochi, come il punteggio, e che prevede un analisi di tipo contenutistico rispetto ai comportamenti e ai risultati.

Si tratta di un’applicazione rivisitata della metodologia Agile, della quale si sono utilizzati alcuni elementi per costruire il Content Heroes applicandola alla necessità del mondo creativo del team dei contenuti digitali. Con questo termine, all’interno di Edulife viene intesa l’area che segue lo sviluppo di progetti multimediali destinati ai servizi di formazione.

Come funziona il Content Heroes?

Il Content Heroes dà la possibilità al Project Leader, al Project Manager e al loro team di lavoro di monitorare attraverso un planner condiviso tutti i task assegnati lo stato di avanzamento lavori (SAL) dei task di un progetto.

La struttura generale del Content Heroes prevede:

  • Task: azioni da svolgere con la descrizione puntuale e dettagliata per lo sviluppo di esso
  • Stato: stato di avanzamento azioni per la realizzazione del singolo task
  • Eroe: risorsa del team a cui fa riferimento la presa in carico del task
  • Partenza: data in cui viene assegnato il singolo task
  • Data e ora consegna prevista: la formulazione condivisa da parte della/e risorsa/e, della data e ora di consegna prevista
  • Data e ora consegna reale: informazioni reali sulla data e ora di consegna da parte della/e risorsa/e
  • Punti: indicazione del punteggio assegnato ad ogni singolo task.

L’utilizzo del Content Heroes avviene tramite una serie di step:

  1. Il team si confronta sul progetto che viene esposto e presentato evidenziandone il carattere generale e le fasi di lavoro che prevede;
  2. Il progetto viene suddiviso in varie parti ed ogni risorsa all’interno del team ne prende in carico lo svolgimento di una o più sezioni (task);
  3. Viene creato un elenco dove vengono indicati tutti i task del progetto e il rispettivo nominativo della risorsa che dovrà attuare il task.
  4. Per ogni task concluso rispettando i tempi di consegna e la qualità previsti, la risorsa guadagna punti.
  5. Una volta terminato il progetto, cogliendo l’opportunità dell’applicazione metodologica della Gamification, viene elaborata una classifica generale (classifica degli Eroi) in base alla somma dei punti di tutti i task assegnati. In base al punteggio raggiunto, la risorsa si troverà posizionata in una zona divisa per fasce:
  •  zona verde, ovvero ottimo punteggio e realizzazione dei task rispettata;
  • zona gialla, quindi un buon lavoro ma migliorabile;
  • zona rossa, dove sono state riscontrate molte criticità durante la produzione.

In base alla zona dove si pone la risorsa, vengono applicate una serie di benefit o di sfide extra progetto condivise a priori tra tutto il team che servono per alleggerire lo stress del lavoro e creare un clima informale.

Come si può dedurre, questo sistema è fortemente incentrato sull’autovalutazione e sul confronto attivo tra colleghi, con cui si condividono feedback e suggerimenti.

Il Content Heroes si modifica a seconda del progetto e dei task. L’elemento maggiormente valutativo è il punteggio che è in larga misura determinato dalla dinamica del gioco e dai benefit esterni proposti.

La particolarità sta nel fatto che la valutazione non è data dai responsabili, ma è un processo che parte dalla risorsa stessa che monitora l’andamento del suo lavoro e di conseguenza capisce come deve agire: se deve migliorare, continuare nello stesso modo oppure, nel caso in cui percepisca difficoltà che da solo/a non riesce a superare, può chiedere un confronto con le altre risorse o anche con i team leader stessi.

La prima particolarità del Content Heroes consiste nella sua matrice pragmatica, derivata in primis dal contesto in cui nasce: a livello organizzativo permette di snellire i processi di progettazione e gestione del lavoro, in quanto ciascuna risorsa può vedere lo stato di avanzamento lavori e ricevere feedback rispetto al proprio operato.

Legato a questo è certamente necessario sottolineare che l’attività del Content Heroes è bottom up, in quanto il progetto è partito da un’idea e un’esigenza del team dei contenuti digitali.

Partendo da questi presupposti, le applicazioni di questa metodologia potrebbero essere utili in quei luoghi dove è necessaria una visione d’insieme sui progetti, come ad esempio i contesti grafico-creativi, ma anche in quei lavori dove più persone di diversi team collaborano nel processo di sviluppo.

Se vuoi approfondire la conoscenza del Content Heroes, ne parliamo in modo approfondito nella nostra ultima pubblicazione acquistabile a questo link:

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