Banco Popolare promuove i Giovani Talenti con il Social Learning di Edulife

 

Un master interamente dedicato alla formazione dei futuri dirigenti bancari: è “Master in Banking”, promosso dalla Direzione Risorse umane del Banco Popolare in collaborazione con SDA Bocconi ed Edulife, un percorso formativo “in presenza” (si svolge presso la sede milanese della Bocconi) rivolto a cento dipendenti dell’Istituto di credito.

Il Banco Popolare – uno tra i primi gruppi bancari italiani con circa duemila sportelli, oltre 200 mila soci e oltre 18 mila dipendenti, e punto di riferimento in regioni quali il Veneto, la Lombardia, il Piemonte, la Liguria, l’Emilia Romagna e la Toscana – è da anni uno dei partner di Edulife sia nel campo della formazione (con la progettazione e implementazione di ambienti di apprendimento), sia nella gestione delle risorse umane.

Il Banco ha pensato che puntare su una dimensione “relazionale” all’interno di un percorso formativo di alta specializzazione potesse rappresentare un valore aggiunto importante».

A Edulife, infatti, è spettato il compito di progettare un ambiente di apprendimento dove tutti i contenuti del master sono stati raccolti e organizzati in diverse aree, secondo la collaudata metodologia dell’apprendimento basato sull’esperienza. Una metodologia che si articola in momenti di approfondimento della tematica trattata; dialogo e confronto attraverso strumenti di comunicazione didattica come il didablog; sperimentazione attiva con l’aiuto di casi di studio e riflessione trasformativa su buone pratiche.

Un “ambiente virtuale” che ha permesso anche di svolgere i corsi propedeutici al master, attraverso lezioni a distanza nelle materie di economia aziendale, macro economia e matematica finanziaria.

Ma la “comunità di apprendimento”, intesa come ambiente formativo complementare alle lezioni in presenza ha anche come finalità creare uno spazio di relazione e comunicazione tra i partecipanti. Questa funzione va ad aggiungersi agli obiettivi di dare continuità all’azione formativa in aula, far emergere esperienze e saperi impliciti dei singoli per metterli a servizio del gruppo, generare conoscenza al servizio dell’organizzazione, semplificare i processi comunicativi, monitorare l’andamento del percorso formativo, favorire la creazione di rete sulla base di concetti chiave quali lavoro cooperativo, responsabilità condivisa, interdipendenza, solidarietà, co-costruzione della conoscenza, articolati attorno all’idea di “impresa comune”.